QUEI QUATTRO NEURONI.
SI RIAPRE il
dibattito, a dire il vero mai chiuso, sull’opportunità di legalizzare la
cannabis. Dopo la proposta di alcuni parlamentari, le opinioni di piu’ o meno
illustri professori, dottori, personaggi pubblici o/e gente comune si perdono nella discussione
che se è giusto legalizzare la cannabis, sarebbe giusto legalizzare anche altri
reati… -ma ci rendiamo conto di quello che è l’argomento, o siamo tutti già
“drogati”?
Io penso che ognuno sia libero, finchè non lede un’altra persona, di fare ciò che
ritiene più opportuno, affinchè stia meglio con se stesso e con il mondo.
Se questo significa che io, nella mia libertà, mi sento
meglio con un braccio anziché due, vado in cantina, prendo l’ascia, e me lo
taglio. (il braccio) –poi ognuno si tagli quello che vuole-
Che cosa centra legalizzare gli omicidi o le rapine o altri
reati?
Chi usa farsi lo spinello, è convinto nella sua libertà di
fare una cosa buona per se stesso? Continui a farsi lo spinello, l’importante è
che non commetta sciocchezze dopo, visto che, ogni sostanza che altera il
normale equilibrio neuro-psico-fisico, puo’ provocare, in soggetti predisposti,
reazioni diverse. Il reato, quindi, non scatta se mi faccio la canna, ma se
dopo la canna, alterato, mi metto alla guida e provoco un incidente.
Quindi una persona che si chiude in casa e vuole ubriacarsi
o farsi una canna, lo faccia pure, l’importante è che prima di mettersi alla
guida di una macchina, o di svolgere qualsiasi attività che richieda
attenzione, sia completamente sobrio.
Nella mia convinzione che OGNI SOSTANZA CHE AGISCE COL CERVELLO BENE NON FACCIA penso sia meglio conservare e far ben
funzionare quei quattro neuroni che ho, quindi a me non piace farmi le canne; ma conosco migliaia di persone convinte
che neuroni ne hanno fin troppi, -quindi
anche se ne bruciano un pò non importa- che si fanno le canne e non creano fastidi a nessuno.
Forse solo al
pregiudizio di troppi che pensano che per combattere il mal di testa sia più
opportuno prendere l’aulin, perché fa meno male che tagliarsela.
MIMMO SOLA
Nessun commento:
Posta un commento