La percezione della realtà: i social
e il pregiudizio
Il mondo cambia, i pregiudizi restano anzi, si moltiplicano.
La velocità nel valutare oggi una persona o un fatto, nell’esprimere un
giudizio (pre) è data dal numero di “mi piace”, fratto la velocità di
penetrazione nei social, addizionato alla persuasione dei media assoggettati al
potere, moltiplicato il fattore di
“percezione della realtà”: questo crea opinione. Spiego . Oggi per avere
consenso non è indispensabile la qualità, ma anche la mediocrità, la bugia,
grazie al potere dei media, avrà
un suo seguito. Basta essere dei buoni comunicatori. E qui si gioca la partita
del mediocre, anzi del furbo mediocre, falso,
ladro, che oggi col martellamento sui social ha raggiunto l’apoteosi.
Il furbo mediocre di oggi, una categoria in crescita negli
ultimi 50 anni, figlio del “cretino specializzato”, sdoganato dal Flaiano ; gioca sulla convinzione che in una
società dove l’apparenza la fa da padrona riuscirà con un’idea che a volte
diventa legge, a volte ribellione (anch’essa
mediocre,) ad avere successo.
Basta che il mediocre ogni tanto sfoggi una parola in una
lingua sua, (che l’interlocutore crede
straniera) che penetrando l’ignoranza altrui,
raggiunge il proprio scopo. Lo
scopo del furbo mediocre è quello di farsi soltanto i fatti suoi. Costi quel
che costi. Il bene comune, i soldi pubblici, le disgrazie altrui: sotto una
parvenza di efficienza e disponibilità, te la mette in quel posto. Esempio di
notizie mediocri per creare seguito :
1-“Abbiamo
raddoppiato gli iscritti rispetto allo scorso anno.”
2-“Abbiamo invertito
la tendenza: quest’anno ci sarà crescita…”
3-“in Italia ci sono
troppi avvocati” (!?)
L’interlocutore, ascoltando ciò , dirà : “ ah- però!” - Analizziamo un attimo le notizie:-
Se non associate a dei numeri, queste sono “non notizie”.
Sono parole. Qui si apre un altro tema sulla differenza tra parole e notizie.
Ne parleremo in un altro capitolo. (Le parole fanno il pregiudizio, i numeri il
giudizio, le notizie confusione .) In questo mondo veloce, dove è importante il
contenitore più che i contenuti, anche le non notizie avranno comunque un effetto,
anche senza numeri! Spiego meglio. Rispetto alla prima notizia. Se l’anno
scorso ero iscritto solo io, quest’anno saremo in due (?), ma se questo
“dettaglio” numerico non lo associo alla notizia, la stessa avrà una valenza
a piacere e comunque un seguito. II numero delinea il giudizio. Uno o
due siamo comunque in pochi. ((Il vago
desta interesse quanto il certo proclama giudizio, il vago conviene al potere
quando il certo non porta profitto (legge di mak losa)).
La presa per i fondelli dipenderà allora:
1-
Dalla simpatia e capacità del mediocre che parla
2-
Dall’ignoranza dell’interlocutore che ascolta
3-
Dal bisogno che l’interlocutore ha in quel
momento nel farsi credere ignorante, (fesso mediocre) che poi è una sottocategoria
di cui al punto due.
4-
Dalla volontà o meno di approfondimento da parte
dell’interlocutore e/o fesso mediocre.
E’ il punto tre, come
avrete ben inteso, che fa la differenza. Adesso che hai letto tutto questo, ti
faccio una domanda: che cosa hai capito? -
NULLA !!! Perché io sono un “fesso mediocre”, che comprende perché i
carabinieri se la prendono con un ragazzo – uno di animo nobile- giudicato un poco di buono (pregiudizio) perchè
ogni tanto si fa uno spinello con gli amici (vizio di merda dannoso alla salute
che hanno milioni di persone nel mondo e
centinaia nel mio paese, ma non illegale)
si fa i codini e fa buona comunicazione; ma vorrebbe
si chiarisse il perchè in Italia non
vanno a prendere gli importatori di droghe pesanti e i delinquenti, conosciuti; che si arricchiscono con lo spaccio. Grazie.
(ma non abbiamo le prove : - ah,
ho capito.)
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