autunno

autunno

lunedì 25 giugno 2018

" l'unicità di essere me "

Oggi pomeriggio è venuta a salutarci una ragazza, vicina di casa, che da qualche anno sta coltivando la sua passione lontano da noi, precisamente tra Roma e Milano.

Si tratta di Veronica Perrone, NIKA.

Quando dialogai con lei anni fa su un social, anche se qualcosa mi era familiare, non capii subito chi fosse.

NIKA PERRONE, la mia vicina di casa.  Seppur non avendo capito  (sullo schermo dello smartphone la dimensione della foto non consente percezioni attendibili) mi incuriosivano i suoi post, sempre intelligenti; a volte provocatori e comunque "diversi" dalle solite banalità quotidiane.

Trattandosi di artista, seguivo con curiosità il suo argomentare. Il vero talento non è convenzionale,  si muove al di fuori degli schemi preconfezionati,  attrae per quel suo tratto di unicità che lo contraddistingue.   

In occasione di un evento, se non ricordo male il compleanno di suo fratello, (ma la mia memoria è inattendibile) e comunque a casa sua per una cena all'aperto, scoprii che NIKA era VERONICA:
non rimasi stupito più di tanto
  


Saranno passati circa quindici anni. Veronica (NIKA) con la passione per la musica, il teatro, il canto.  Si organizzò a Mormanno una manifestazione musicale, dove io suonavo, e dei ragazzetti del posto cantavano.

Mentre gli altri ragazzi sui pezzi da cantare avevano scelto canzoni molto conosciute ed orecchiabili, Veronica  ne scelse una di Fabrizio De Andrè, neanche di quelle troppo note: apprezzai il suo essere unica, particolare.

Quando abbiamo l'occasione di dialogare, mi fa piacere che su molti punti la sua visione risulti simile alla mia. 



NIKA, giorni addietro, ha avuto il più prestigioso riconoscimento italiano per giovani attori, vincendo a Milano il premio Hystrio.
Lo ha vissuto con una disinvoltura e semplicità disarmante.

Mi ha detto oggi che si era iscritta al concorso senza grandi aspettative, ma cercando di fare al meglio quello che sente, e che sa fare bene:  "l'unicità di essere me nei personaggi che interpreto".

Per un attore affermare ciò è quasi un controsenso, ma se lo intendiamo come sforzo di far apparire unica ogni interpretazione, ecco che il concetto viene ribaltato.    


Congratulazioni NIKA,  e che da oggi ancora di più tu possa esprimere il tuo talento, e che possa essere apprezzata sempre più da coloro che fanno dell'arte e della bellezza una ragione di vita.

domenica 17 giugno 2018

T E M P O I N F I N I T O

ero fiducioso fino al punto
che speravo bastasse un credo
a farci diventare vecchi insieme

mi rifiutai di andare
sognandoti ogni notte
verso un tempo
che sembrava uguale

per gli altri forse
sì difficile spiegare

sono le primavere non gli inverni
a formare il passato dei ricordi 

magari  le stagioni capricciose
danno un futuro avaro di speranze

confondono i pensieri  le occasioni
di come sarebbe andata in altro modo


pensai ancora
allora ingenuamente
come da sempre lieto
fa un bambino

non al domani
ma al gioco che ha in mano

gioiendo dell'istante
consumando
in una nuova attesa
di un giorno all' infinito