Ho visto corpi spezzettati e sparsi
Vesti intrise dal rosso dominante
Urla gemiti grida pianto orrore
Altri ridere distanti ore
Il male esiste oramai di quotidiano
Ma non ci credi se non lo vivi accanto
Le stesse cose ripetersi lontano
Non ti spaventano come fossi umano
Come se tutto ciò non ti appartenga
E quelle morti siano finzione
Se il sentire diventasse uno
E ogni bimbo morto come tuo figlio
Ti accorgeresti che il dolore tuo
È uguale a quello di ogni altro uomo
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