...ascoltando la mia musica, penso di quanto l'uomo sia ingabbiato in recinti preconfezionati ad arte, per soddisfare l'esigenza di un tempo frettoloso che lo obbliga a produrre sempre di più, per consumare sempre di più, per avere profitto su cose inutili, armi che seminano morte, per fare guerre che servono ad arricchire i potenti, mentre soffrono popoli innocenti, ma giova all'economia del mondo!!!...
...di contro un litro di latte in stalla viene pagato a 0,32 cent di euro. gli allevamenti chiudono.
l'allevatore ha un costo produzione di circa 0,40 centesimi.
è in perdita. mi chiedo come faccia ancora a sopravvivere.
indebitandosi.
poi non potrà pagare, la banca si prenderà una struttura che non servirà, ci vorranno soldi, riconversioni, progetti, programmi: costi elevati a carico di chi?
ma gli utili della guerra ripagheranno.
nel frattempo noi stiamo consumando un latte.
le prospettive sono: l'allevatore sarà costretto ad imbrogliare per stare nei costi, il prodotto non sarà di qualità. noi lo consumiamo uguale.
il grosso allevatore finirà sotto ricatto a fare da lavanderia alle mafie, che per ripulire denaro possono vendere il latte anche a 0,30 centesimi. per loro cambia poco.
la riflessione è : invece di creare economia con cose spesso inutili o/e dannose, perchè non pensiamo a farla anche tutelando le cose importanti? (ad esempio la pace e l'uguaglianza, tanto gradite alla francia)
ma ci vuole tutta questa scienza?
(ognuno in questo post legga quello che crede.)
grazie e buona giornata
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